Si è conclusa la Conferenza internazionale di Europarc in corso in Austria con la seduta plenaria e il dibattito che ha riassunto i principali argomenti discussi nei giorni precedenti. I temi della guerra in Ucraina sono stati affrontati partendo dalla consapevolezza della tragedia in atto e dalla solidarietà al popolo ucraino, per poi sviluppare le questioni riguardanti i danni “collaterali” che il conflitto infligge al capitale naturale, con la devastazione di ecosistemi e la distruzione di biodiversità. Molti i focus sulla comunicazione della natura e sulla capacità di coinvolgere le persone nelle attività di conservazione anche attraverso una corretta narrativa. Giovedì 5 giornata conclusiva con la visita sul campo e la cerimonia di premiazione delle aree protette più virtuose.
Particolare successo ha riscontrato al formula del “World Cafè”, una serie di tavoli tematici dove gli interlocutori si spostano sistematicamente fra uno e l’altro contribuendo, quindi, ad una ricchezza di spunti e riflessioni sui temi della tutela della biodiversità e dello sviluppo sostenibile.
Qui, in video pillole su facebook, il punto del presidente di Federparchi Giampiero Sammuri, presente alla Conferenza, sull'andamento dei lavori.