Centoquaranta delegati provenienti da 21 nazioni europee hanno partecipato, nell’Isola del Gran Sasso, al meeting internazionale della rete "Carta per il turismo sostenibile", svoltosi dal 25 al 28 ottobre scorso.
E' la prima volta che i parchi europei certificati CETS si incontrano in Italia, e la scelta è caduta sul Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, che proprio pochi giorni fa, ha ottenuto l’ambito accreditamentom, che sarà ufficialmente consegnato ai vertici dell'Ente nella cerimonia prevista il prossimo 7 dicembre al Parlamento europeo, a Bruxelles.
I lavori sono stati aperti da Maria Carmela Giarratano, direttore generale per la protezione della natura del Ministero dell'Ambiente, seguita da Paulo Castro, vicepresidente di Europarc Federation, da Giampiero Sammuri, presidente di Federparchi – Europarc Italia e dal Presidente dell’ente parco ospitante,Tommaso Navarra. Per il Governo ha portato i saluti all'assemblea il sottosegretario Federica Chiavaroli.
I vari temi trattati sono stati approfonditi in 5 workshop tematici, a conclusione dei quali, una nuova assemblea plenaria ne ha tratto le fondamentali conclusioni.
Questi i temi trattati:
Numerosi sono stati inoltre gli operatori CETS che sono intervenuti sia nell’assemblea plenaria , sia nei vari workshop.
Al termine del Meeting è stato approvato un documento comune denominato "Carta per il recupero e la rinascita", nato dalla volontà degli operatori locali che, a distanza di un anno dal terremoto che ha devastato il comprensorio del Parco, chiedono all’Ente due impegni: l’implementazione e la manutenzione della rete sentieristica del Parco e l’attivazione di una campagna di promozione strutturata.