Risorse finanziarie per le aree marine protette. Il contributo di Federparchi al workshop (WPC 11)
A Sydney la delegazione italiana ha incontrato oggi i croati per parlare dell'approccio Green List
( 18 Novembre 2014 ) Anche la giornata odierna (martedì 18 novembre) è stata densa di impegni per la delegazione italiana a Sydney. Il presidente di Federparchi-Europarc Italia Giampiero Sammuri è intervenuto nel workshop in cui si parlava di risorse finanziarie per le aree marine protette. Ancora una volta è emersa la generale riduzione di finanziamenti pubblici e la necessità di cercare fondi alternativi, nel Mediterraneo, ma più in generale nel mondo. Ancora una volta è stata evidenziata la difficoltà aggiuntiva, per l'Italia, nell’affrontare la gestione burocratica dei parchi, un problema che va oltre i budget. La differenza con gli altri paesi è la maggiore duttilità di quest’ultimi nella gestione delle risorse e delle persone. Ovunque c’è meno burocrazia e più managerialità. Anche in Italia, secondo Sammuri, i parchi dovranno essere ripensati e strutturati come nuovi modelli economici e sociali.
Una parte della delegazione di Federparchi si è poi incontrata con i vertici dello “State institute for nature protection” della Croazia, con il quale si è parlato dell'assistenza che svolgerà Federparchi nell’applicazione dell'approccio Green List, per il quale la Federazione è stata ufficialmente incaricata da IUCN internazionale.