Vicinanza nei confronti di presidente e direttore del parco nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise
Carrara e Febbo 'pressionati' da un allevatore: "Fare rete per dire no ai condizionamenti"
( 16 Dicembre 2014 ) Negli ultimi giorni i vertici dell’Ente parco nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise sono stati oggetto di azioni e proteste, riportate da organi di stampa abruzzesi. Federparchi Europarc Italia, attraverso il presidente Sammuri e il direttivo, esprime piena solidarietà al presidente Antonio Carrara e al direttore Dario Febbo, un amministratore e un dirigente che hanno dimostrato di avere competenze e buona volontà e che rappresentano un punto di riferimento per il territorio e per il sistema dei parchi italiani.
Dispiace profondamente che abbiano subito indebite pressioni. “La nostra forza di fronte ad atti intimidatori di questo tipo - commenta il presidente Giampiero Sammuri - va ritrovata nell’unità, nella fitta rete di connessioni che rende i parchi un territorio difficile da condizionare. Il mandato dei vertici del parco nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise era e resta quello di rispettare e far rispettare le norme, esattamente come sta avvenendo. Chiediamo perciò alle istituzioni competenti di mettere in atto misure concrete per garantire la serenità necessaria a chi lavora nel Parco ed evitare che si ripetano simili episodi. A partire dal Prefetto. Oggi ci stringiamo tutti intorno ad Antonio e Dario come cittadini prima di tutto, esprimendo loro solidarietà e vicinanza”.