LEX – Con la risposta n. 378 l’Agenzia delle Entrate fornisce chiarimenti a un interpello sul tema dello split payment e recupero IVA versata: “Un ente pubblico tenuto all'applicazione, nei propri acquisti, del meccanismo dello split payment chiede chiarimenti in merito a come recuperare un versamento IVA duplicato, eseguito ad un giorno di distanza con due modelli F24: l'Agenzia premette che nel caso specifico non sarebbe legittima l'emissione di una nota di variazione da parte del fornitore, per cui la soluzione è quella di recuperare l'IVA versata in eccesso scomputando il relativo importo dai versamenti dell'imposta che, nell'ambito della propria sfera istituzionale, l'istante dovrà effettuare in regime di split payment; a tale fine, sarà cura dell'ente evidenziare, nei propri documenti contabili, l'avvenuta compensazione con specifica indicazione delle motivazioni che hanno determinato la rilevazione dell'indebito e del relativo importo.