"Il 22 marzo è la giornata mondiale dell'Acqua, un pilastro per la tutela della biodiversità e degli ecosistemi oltre che fondamentale per la sopravvivenza dell'uomo. – lo afferma il presidente di Federparchi Giampiero Sammuri in occasione della giornata mondiale dell'Acqua - Oggi, in piena pandemia, il tema del rapporto corretto con la natura diventa ancora più importante alla luce di quanto accaduto. Le zoonosi, i salti di specie da animali a uomini, sono il prodotto di uno squilibrio non più tollerabile. In questo quadro le risorse idriche, nel loro complesso, sono un bene comune da tutelare e salvaguardare al fine di favorire il giusto equilibrio dell'uomo con gli ecosistemi.
Le aree protette svolgono un ruolo chiave nella cura primaria di questo capitale naturale. – prosegue Sammuri - La prima linea dei parchi può fare ancora di più alla luce della nuova Strategia Europea per la Biodiversità per il 2030 dell'Unione Europea che individua obiettivi specifici, basati su soluzioni naturali, per una corretta gestione anche della risorsa "acqua".
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza può diventare, anche in Italia, lo strumento per un cambio di passo nel rapporto con gli ambienti naturali e per uno sviluppo che sia davvero sostenibile."