“Sulla Marmolada si è registrata una tragedia immane e voglio esprimere tutto il cordoglio della Federparchi ai familiari delle vittime. - lo afferma il presidente di Federparchi Giampiero Sammuri - Purtroppo le cause di quanto accaduto sono evidenti: i cambiamenti climatici stanno manifestando i loro effetti con sempre maggiore evidenza. Le aree naturali protette sono uno degli strumenti fondamentali pe ripristinare un rapporto equilibrato con gli ecosistemi.
A tal proposito ribadisco un concetto più volte espresso: in natura il rischio zero non esiste, questo vuol dire cercare di tenere presente tutti i fattori di pericolo quando si affronta un’escursione, vale per l’alta montagna come per il mare. Vale per gli incendi dei boschi e per i ghiacciai che si sciolgono. Alle migliaia di turisti che cercano un contatto con gli habitat naturali, e tantissimi lo fanno nei parchi, possiamo solo ripetere che occorre cautela, informazione ed organizzazione. Non si può prevedere tutto, ma è bene essere sempre in allerta.”