Si è conclusa la Conferenza internazionale annuale di Europarc svoltasi dal 3 al 6 ottobre in Olanda. Il meeting, che celebra anche i 50 anni della federazione europea delle aree protette, è stato caratterizzato da un’ampia partecipazione dei parchi, che hanno avuto modo di approfondire le tematiche comuni in tema di tutela della biodiversità e scambiare esperienze e buone pratiche. Di grande interesse i workshop tematici svoltisi soprattutto nelle sessioni pomeridiane, che hanno visto una numerosa presenza dei rappresentanti italiani (vedi foto di gruppo).
Nella giornata di apertura, il 3 ottobre, si è svolta a celebrazione dei due parchi nazionali centenari italiani, Gran Paradiso e Abruzzo lazio e Molise, con la presentazione del volume “Parchi d’Italia
Interessante l'intervento, mercoledì 4, della Principessa Laurentien Brinkhorst d’Olanda che ha presentato le attività del proprio Paese a tutela degli ecosistemi ed ha sottolineato l'importanza del coinvolgimento dei giovani e dei ragazzi nelle attività di educazione e sensibilizzazione per la tutela della natura. Sempre il 4 c’è stato un importante intervento sul paesaggio europeo di Theo Spek, ricercatore olandese con lunga esperienza sui temi del paesaggio, che ha sottolineato l'importanza delle esperienze italiane anche da un punto di vista storico (con un riferimento al noto dipinto del ‘300 “Allegoria del Buon Governo” di Siena dove si fa riferimento alla cura del paesaggio).
Giovedì 5 i rappresentanti delle aree protette europee sono stati impegnati a conoscere il territorio dei parchi olandesi.
La sessione conclusiva del 6 ottobre è stata dedicata alla definizione del documento di intesa finale fra tutte le “sezioni” di Europarc, documento con il quale si ribadisce l’importanza e la volontà di proseguire il lavoro comune in ambito europeo nel rispetto dell’autonomia delle diverse sezioni (che quasi sempre coincidono con gli Stati) ma con l’obiettivo comune di rafforzare e sviluppare l’attività e la promozione delle aree protette associate ad Europarc. Per l’Italia il protocollo d’intesa sarà firmato dalla vicepresidente Santina Grande che guida la delegazione di Federparchi.
Sempre nella giornata conclusiva è stato segnato un importante risultato da parte della rappresentanza italiana in Europarc, è stato infatti istituito il Consiglio dei Giovani di Europarc in base alla proposta avanzata da Leonardo Cerno, “Youth representative” nel Consiglio di Europarc.
Nel corso della Conferenza è stato inoltre presentato il “Wilder Parks partnership agreement”, un accordo di partenariato tra la Fondazione no-profit Rewilding Europe e EUROPARC federation. Il partenariato consentirà a Rewilding Europe e ad EUROPARC di lavorare insieme per sostenere il lavoro delle aree protette associate nelle attività di ripristino della natura nel solco degli obiettivi delineati dalla Strategia Europea per la Biodiversità.