Consumo di suolo, le aree protette argine contro uso indiscriminato

“Le aree naturali protette  fanno da argine contro un l’uso indiscriminato del suolo, lo si evince anche dal rapporto ISPRA 2023 dove si attesta che l’artificializzazione nei parchi si mantiene molto al di sotto del valore medio nazionale, registrando uno 0,4 mq/ha su base EUAP contro il 2,4 nazionale. - Luca Santini, presidente di Federparchi, commenta la giornata internazionale contro il consumo di suolo che si celebra ogni anno il 5 dicembre - Essendo il consumo di suolo particolarmente intenso nelle grandi aree urbane è importante sottolineare l’importanza delle aree naturali protette periurbane, quelle che spesso costituiscono delle “cinture verdi” attorno alle grandi città.

L’Agenda Europea 30x30, approvata anche dal nostro governo con la Strategia Nazionale per la Biodiversità - prosegue Santini - pone l’obiettivo di raggiungere, fra sette anni, il 30% di territorio protetto sia a terra che a mare. Un obiettivo fattibile con l’impegno di tutti i soggetti coinvolti; nell’interesse non solo della tutela della biodiversità ma anche della nostra salute e del nostro benessere.”