Il Valore delle Aree Marine protette nel sistema dei parchi, se ne è discusso il 14 ottobre sul palco Agorà coordinato dalla FIAS (Federazione italiana attività subacquee) nell’ambito dell’EUDI Show, la Fiera per il mondo dei "sub" svoltasi a Bologna. L’iniziativa, realizzata con Federparchi, ha visto la presenza di numerose Aree Marine Protette che hanno illustrato le loro caratteristiche e specificità. All’incontro ha partecipato anche Rocky Malatesta, vicepresidente Federparchi per le AMP.
Nell’intervento di apertura Luca Santini ha rimarcato l'importanza di dare più attenzione al mare e alle AMP al fine di raggiungere gli obiettivi del 30x30 anche a mare (30% superficie protetta entro il 2030) ed ha avanzato la proposta di realizzare una grande banca dati sulle ricerche e le attività nelle are naturali protette, da costruire insieme ad Ispra. Il presidente di Federparchi ha anche auspicato una velocizzazione delle procedure che riguardano le attività delle aree protette (comprese quelle marine) “perché è la natura che ce lo chiede - ha affermato - sarebbe uno strumento prezioso per tutelare la biodiversità che non è solo animale, ma anche vegetale e marina”.