Milano, 7 febbraio 2023 - In occasione delle elezioni di Regione Lombardia 2023 che si terranno i prossimi 12 e 13 febbraio, il coordinamento dei Parchi Regionali lombardi si rivolge a tutti i rappresentanti delle forze politiche che partecipano alle elezioni del rinnovo del Consiglio Regionale per chiedere di sostenere gli aspetti programmatici fondamentali nell’interesse delle politiche regionali di gestione ambientale ed in senso più ampio del territorio:
Mantenere l’attuale livello di autonomia dei parchi e delle aree protette che per volontà della legge costitutiva mantengono un saldo e importante rapporto con i territori e gli Enti Locali. L’autonomia della governance permette ai parchi di rispondere ai bisogni del territorio attuando politiche in concerto con i Comuni soci.
“Ciò su cui vorremmo portare l’attenzione è il ruolo che i parchi svolgono e le molteplici interazioni che in questi anni hanno saputo attivare, proprio in forza delle complessità del territorio che gestiscono e delle diverse criticità ed opportunità che i diversi territori presentano. I parchi hanno imparato a confrontarsi con ampie tematiche, non limitando la propria azione alle sole attività di tutela ambientale e paesaggistica, ma interpretando in senso ampio e aperto il proprio ruolo sono diventati attori di iniziative e progetti molteplici improntati allo sviluppo sostenibile ed alla promozione di azioni qualificate che possano concorrere alla tutela ed alla valorizzazione del territorio.” - commenta Marzio Marzorati, coordinatore di Federparchi Lombardia - “Lo svolgimento di un ruolo attivo nella gestione del territorio presuppone lo stanziamento di risorse economiche adeguate da assegnare agli Enti parco: investire nelle aree protette significa supportare l’incremento del benessere delle aree naturali che, come abbiamo in particolar modo visto durante il periodo pandemico, si traduce nel benessere delle comunità. Investire nelle aree protette significa quindi investire nella salute di cittadine e cittadini”.
“Con questa lettera aperta invitiamo i candidati delle forze politiche a una maggiore considerazione dei Parchi come soggetti attivi che producono valore per mantenerlo sul territorio” - afferma Cristina Chiappa, vice coordinatrice di Federparchi Lombardia – “Le aree protette hanno infatti ampiamente dimostrato di essere in grado di favorire le connessioni tra gli enti e le associazioni locali e di avere la forza di agire autonomamente per rispondere ai bisogni del territorio sotto diversi aspetti che vanno dalle valutazioni di carattere ambientale, alla sicurezza del territorio, fino alla promozione del turismo sostenibile di prossimità”.
In allegato il testo integrale del documento