“L'Europa ha bisogno di una legislazione chiara e ambiziosa per guidare il ripristino della natura. Questa è una grande opportunità per integrare le direttive dell'UE sulla natura, progredire sugli obiettivi globali per la biodiversità e costruire il percorso per il nostro futuro.” Lo afferma il Prespresidente di Europarc Federation Michael Hošek: “I nostri predecessori sono stati coraggiosi e ambiziosi, creando la più grande rete di aree protette in tutto il mondo, unendo le forze per arrestare la perdita di biodiversità e costruendo una fruttuosa legislazione ambientale in Europa. È giunto il momento di costruire sulla stessa visione e ripristinare l'ambiente europeo a beneficio della biodiversità e per garantire la salute e la ricchezza delle nostre comunità ed economie".
Entro la fine del mese di giugno la commissione ENVI del Parlamento europeo e successivamente il Consiglio Ambiente dell'Unione, prenderanno entrambe decisioni cruciali per il futuro del ripristino della natura in Europa. Ora è il momento di prendere decisioni positive per il futuro dell'Europa.
Europarc Federation, di cui Federparchi è la sezione italiana, è a disposizione delle autorità nazionali, regionali e delle aree protette in tutta Europa per realizzare con successo nuovi piani di ripristino. Le aree naturali protette sono essenziali per ripristinare ciò che è andato perduto, per supportare la pianificazione del ripristino in paesaggi più ampi e per tutelare la biodiversità e gli ecosistemi.